| Decacoda (Kara) | |
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| (十尾, Jūbi) | |
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| Debutto | |
| Manga | Boruto: Naruto Next Generations #35 |
| Anime | Boruto: Naruto Next Generations #202 |
| Informazioni | |
| Specie | Cercoterio |
| Abilità Completa | 
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Questo Decacoda (十尾, Jūbi) è un giovane cercoterio in possesso della Kara,[1] che è tenuto immobilizzato in una Dimensione della Kara accessibile solo tramite una tecnica spazio-temporale.[2]
Aspetto[]
La bestia assomiglia in gran parte al Decacoda della Terra nella sua prima forma. Anche se notevolmente più piccola, è ancora massiccia, paragonabile per dimensioni alle bestie a nove code. Ha una grande testa a forma di uovo con piccole punte che sporgono dalla parte superiore, oltre a una singola punta sul mento, così come una grande bocca contenente denti simili a quelli umani e un singolo occhio con segni neri e venosi intorno. Sembra avere due piccole braccia e dieci code.
Abilità[]
La bestia possiede una singola arte oculare di colore rosso contenente diversi anelli concentrici e sei tomoe, che Sasuke Uchiha ha identificato come un Rinnegan.[3] Ha presumibilmente una massiccia riserva di chakra, in quanto Isshiki Otsutsuki ne avrebbe preso un po' quando necessario.
Nuova Era[]
Saga di Kawaki[]
Dopo essere stata scoperta da Sasuke, la bestia fu avvicinata da Isshiki. Non riuscendo a mordere Jigen, Isshiki dichiarò che era troppo presto perché lo mangiasse, portandolo a assorbire il chakra del Decacoda per rafforzarsi. Code fu incaricato di sorvegliare il Decacoda, nel quale non accadde nulla di rilevante, portando sia lui che la bestia ad addormentarsi. Solo dopo la morte di Isshiki, il suo spirito persistente diede istruzioni a Code di dare in pasto Kawaki o Boruto alla bestia per farla fiorire nell'Albero Divino. Allo stesso tempo, Momoshiki intendeva trovare questa bestia per darla in pasto a Kawaki in modo da poter rivendicare il frutto del chakra per sé.