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Barriss Offee Profile Image
"Il concetto di fiducia è sopravvalutato. L'unica cosa in cui crede il Consiglio Jedi è la violenza!"
―Barriss Offee

Barriss Offee era una femmina Mirialan che si era formata come Padawan nell'Ordine Jedi durante le Guerre dei Cloni. Fu apprendista di Luminara Unduli, una Maestra Jedi della sua stessa razza, che era molto esigente.

Estremamente fedele alla sua Maestra, Barriss preferiva studiare gli antichi testi Jedi per combattere ed era un po' più vecchia della maggior parte dei Padawan. Durante il suo periodo come Padawan, strinse amicizia con Ahsoka Tano, la Padawan di Anakin Skywalker. Benché piuttosto diverse nella personalità, le due erano legate dall'esperienza condivisa in combattimento.

Mentre le Guerre dei Cloni continuavano, Offee restò disillusa dal ruolo dei Jedi nel conflitto, credendo che si fossero allontanati dagli ideali che  l'Ordine Jedi avrebbe dovuto rappresentare ed in particolare disprezzava il Consiglio. Mossa da ideali politici, Offee orchestrò un piano che la portò a compiere azioni inimmaginabili per la sua personalità, ma come è noto, la guerra cambia le persone. 

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Biografia[]

Primi anni[]

Qualche tempo prima della disputa di confine su Ansion, Barriss Offee, una femmina Mirialan , nacque su Mirial. Una volta scoperta come Sensibile alla Forza, venne portata nel Tempio Jedi di Coruscant, per diventare una Jedi. Divenne Padawan della Maestra Jedi Luminara Unduli . Ad un certo punto, studiò tecniche di spada laser con Tutso Mara, e strinse amicizia con lui. 

Guerre dei Cloni[]

La Battaglia di Geonosis[]

Barriss, insieme alla sua maestra, partecipò ad un incontro tra il Consiglio Jedi ed il Cancelliere Supremo Sheev Palpatine, che ha discusso della crescente influenza del Movimento Secessionista e della minaccia di una guerra imminente tra loro e la Repubblica Galattica . In seguito, i secessionisti divennero la Confederazione dei Sistemi Indipendenti (CSI), nata su Geonosis ed  Offee, insieme alla sua Maestra, faceva parte della squadra d'assalto Jedi inviata per salvare la Senatrice Padmé Amidala, il Maestro Jedi  Obi-Wan Kenobi e il suo Padawan Anakin Skywalker dall'esecuzione nell'Arena Petranaki su Geonosis . La Mirialan sopravvisse alla battaglia, ed anche la sua maestra, ma il conflitto delle Guerre dei Cloni era appena iniziato. 

Seconda Battaglia di Geonosis[]

"Apprendista Padawan Barriss Offee al tuo servizio."
―Barriss Ofee si presenta ad Ahsoka Tano
Barriss si presenta ad Ahsoka

Barriss Offee si presenta ad Ahsoka Tano.

Luminara Unduli e Barriss Offee vennero inviate su Geonosis una seconda volta, quando Poggle il Minore costruì una Nuova Fabbrica di Droidi . Il loro scopo era aiutare Anakin Skywalker e la sua Padawan Ahsoka Tano , dato che la situazione si era fatta critica. Luminara indicò la posizione di atterraggio al Pilota Clone della LAAT dove si trovava, poi chiese a Barriss se si era preparata su quello che lei le aveva richiesto, la sua Padawan le rispose di sì. Quando arrivarono, Anakin ed Ahsoka litigavano: Ahsoka infatti aveva tenuto un briefing, ma era stata interrotta continuamente dal suo Maestro, e Luminara rise della cosa, rendendo partecipe anche Barriss. Sembrava che la Padawan fosse come dipendente da Luminara, fu la stessa ad interrompere Anakin ed Ahsoka, ricordando che dovevano distruggere una fabbrica, e ordinò a Barriss di presentarsi ad Ahsoka.

La Padawan Mirialan si inchinò di fronte alla sua "collega" Togruta , e le disse di essere al suo servizio. Ahsoka rimase sconcertata da un simile comportamento, guardò il suo Maestro con un'espressione del tipo "Ma è normale questa?" Anakin le sorrise, quasi rideva, Ahsoka si rivolse a Barriss, le strinse la mano e si presentò. I quattro Jedi iniziarono a mettere a punto un piano; inizialmente si pensava ad un attacco frontale, ma Luminara disse che sotto la fabbrica c'erano centinaia di catacombe costruite dai Geonosiani , ci si poteva entrare da quelli, e distruggerla dall'interno con degli esplosivi, Anakin si disse contrario. La Padawan disse che quando molte vite dipendevano da una persona questa doveva essere pronta a tutto. Ahsoka chiese chi avrebbe tenuto a bada i Geonosiani finché loro si infiltravano, Luminara disse ad Anakin che loro due avrebbero tenuto a bada i Droidi da Battaglia ed i Geonosiani, mentre sarebbero state le due Padawan ad entrare. Anakin era contrario, ma Ahsoka non era d'accordo: poteva farcela. I quattro Jedi programmarono dei cronometri, per monitorare lea fasi della missione che ebbe inizio.

Anakin e Luminara programmarono un attacco frontale, in modo da costringere le forze della CSI ad attaccare, per distrarle dalle Padawan, ma non sapevano che Poggle ed il Droide Tattico TX-21 avevano altri piani,e che i Geonosiani avevano una nuova super-arma ancora segreta. L'unico modo per attaccare era attraversare il ponte. Le due Padawna avrebbero dovuto scendere lungo le sue scogliere ed entrare nella fabbrica dalle catacombe. Barriss ed Ahsoka stavano scendendo, quando videro i Droidi da Battaglia uscire dalla fabbrica e recarsi verso le forze della Repubblica. Anakin e Luminara guidarono l'attacco, con le truppe di cloni dietro di loro, ma una volta sul ponte, TX-21, via olografica, comunicò al comandante dei soldati Geonosiani , di attaccare i Repubblicani alle spalle. Le forze della Repubblica erano prese tra due fuochi: la missione dipendeva dal successo delle due Padawan.

Dopo aver aperto un varco nella parete, Barriss entrò dicendo ad Ahsoka di lasciare andare avanti lei. Era molto determinata, quasi ossessionata dal riuscire nella missione, dato che aveva dovuto studiare tutti quei cunicoli. Anche Ahsoka lo era, perché voleva dimostrare ad Anakin che lei era capace di fare le cose, di combattere, di portare a termine le missioni, anche le più difficili. Si inoltrarono nelle catacombe, erano al buio, ma qualche raggio di luce filtrava. Le due iniziarono a farsi strada gattonando tra i Geonosiani addormentati. Uno di loro, però, si accorse della loro presenza e le seguì.

Nel frattempo, nonostante l'arrivo dei Droideka, la Repubblica era riuscita a recuperare un vantaggio. Poggle era furioso, ma TX-21 lo informò che finalmente l'arma segreta era pronta. I Super Carri Armati uscirono allo scoperto. Le due Padawan si trovarono sotto la catena di montaggio dei Droidi, Ahsoka rimase stupita, ma Barriss no. Sapeva cosa fare, e la guidò all'accesso nella fabbrica. Ma il Geonosiano che le seguiva finalmente le vide. Cosa volevano fare quelle due infiltrate?

Le due iniziarono a piazzare mine sul generatore della fabbrica, ma il Geonosiano "risvegliato" stava correndo da Poggle e TX-21,  informandoli che c'erano due Jedi nella sala controllo. Le mine erano pronte. Presto sarebbero esplose completando la missione e tutto sembrava filare liscio, ma all'improvviso però la porta della sala del generatore si aprì, Poggle, TX-21, e diversi Geonosiani entrarono, insieme ad un Super Carro Armato. Due Geonosiani attaccarono le Padawan, che li uccisero,  Poggle diede gli ordini, poi se ne andò, lasciandole nelle mani di TX-21.

Il Super Carro Armato iniziò ad aprire il fuoco su di loro, che cercavano di difendersi in ogni modo a loro possibile, parando i colpi con le spade laser. Ahsoka lanciò una mina contro il Super Carro Armato, ma TX-21 precisò che era indistruttibile, ma peccò di ego, infatti la bomba era sul carro, ma era di fianco alla sua testa, ed esplose, distruggendo TX-21. Il Super Carro Armato continuò a procedere. Anche in superficie le cose andavano male: i Super Carri Armati stavano distruggendo tutti i cannoni e gli AT-TE, sembrava non esserci più speranza: quei carri erano indistrittubili; d'altra parte erano stati investiti molti soldi per costruirli, per pagare le ricerche per creare il giusto tipo di scudo, il giusto tipo di materiale per costruirlo, la forma e le funzioni, soldi che di certo a Poggle non mancavano. Anakin diede ordine ai soldati di ritirarsi, prese gli esplosivi in dotazione di Rex, e disse che avrebbe attirato tutti i carri sul ponte, Luminara capì cosa aveva in mente. 

Le Padawan si avvicinarono ai Geonosiani che avevano staccato le bombe, Ahsoka li attaccò, si era dimenticata di quel Super Carro Armato? Barriss fece appena in tempo a parare il colpo, salvandole la vita. Ahsoka non se ne accorse, e mentre i Geonosiani volavano via, lei si aggrappò alle gambe di uno di questi, che la fece precipitare giù, poi un nuovo Geonosiano arrivò, facendo segno agli altri di ritirarsi.

Barriss era da sola contro il Super Carro Armato. Inseguì i Geonosiani, poteva sempre fuggire, loro chiusero la botola da cui erano fuggiti poteva riaprirla...ma gettò uno sguardo su Ahsoka. Non poteva lasciarla morire, per quanto fosse "fuori" dai canoni a cui lei era stata abituata dalla sua Maestra. 

Barriss Offee fa capolino

Barriss Offee, dopo aver sconfitto il Super Carro Armato, fa capolino per farsi riconoscere da Ahsoka.

Tutti i carri erano sul ponte, Anakin e Luminara piazzarono le bombe. A quel punto, Anakin attivò il detonatore: tutti i carri armati precipitarono nel vuoto, e vennero distrutti. I due Maestri Jedi però erano preoccupati: le due Padawan non si vedevano ed i cronometri segnavano che le bombe stavano per esplodere. Anakin contattò Ahsoka, inutilmente; in quello stesso istante le porte della fabbrica si aprirono ed altre ondate di Droidi impegnarono Anakin e Luminara, i cloni erano all'altra estremità del ponte; l'aiuto delle Padawan era vitale. Barriss vide che il Super Carro Armato aveva aperto il suo guscio e stava per sparare su Ahsoka. In pochi secondi ripensò a quello che aveva detto in precedenza: era importante essere preparati, in particolare quando le vite di altre persone dipendevano da te; la sua faccia si fece risoluta: balzò sul Super Carro Armato, aprì un varco rotondo con la sua Spada Laser, ed una volta dentro. distrusse i dueDroidi da Battaglia B1 che lo pilotavano. Barriss aprì il portellone davanti al carro, salutando Ahsoka. Ahsoka saltò dentro.

Ahsoka si mise in contatto con Anakin, lui le disse di far esplodere le bombe, lei gli rispose che non si sarebbero più rivisti. Barriss non poteva certo sopportare la morte di altre persone per sua responsabilità, Ahsoka voleva dimostrare che poteva portare a termine la missione, e se Anakin era davvero intrappolato... dipendeva tutto da loro. Barriss aveva un'espressione rassegnata, era incerta, ma non vedeva altra via, era quasi disperata. Ahsoka la guardò, Barriss aveva gli occhi determinati, la Togruta sparò al generatore. La fabbrica crollò, alzò una polvere immensa, tutto crollò. Quando la polvere si sollevò, Anakin e Luminara guardarono nel baratro, c'era un incendio, e sotto metri e metri di macerie. Anakin voleva ad ogni costo salvarle, ma Luminara credeva che non ci fosse tempo, le sentiva lontante.

Barriss: " A che profondità ci troviamo?" Ahsoka: "Probabilmente è meglio non pensarci. Dammi una di quelle celle di energia" Barriss estrasse la cella dal punto in cui era inserita, Ahsoka le passò la sua spada laser. Barriss sperava in Ahsoka, si sentiva priva di stimoli, aveva fatto la cosa giusta? Ora sarebbe morta? Cosa voleva fare Ahsoka? Se fosse morta sarebbe stata un'eroina, sarebbe morta in modo onorevole, invece ora era in trappola. 

Ahsoka voleva riattivare il comunicatore, forse poteva contattare i Maestri. In superficie, Luminara pensava che il tempo delle Padawan fosse giunto, Anakin si rifiutava all'idea di lasciarla morire. Luminara gli rispose che se Barriss fosse morta, l'avrebbe pianta ma l'avrebbe celebrata per ciò che aveva fatto. Anakin le disse che lui voleva celebrare la vittoria di persona con Ahsoka. Per Barriss non era indifferente vivere o morire, ma in entrambi i casi sarebbe stata un'eroina, non avrebbe deluso la sua Maestra, aveva portato a termine il lavoro. Ahsoka invece era risoluta a salvarla e salvarsi.  Barriss continuava a cambiare umore, a tratti sul suo volto si notava la determinazione e/o l'accettazione, a tratti era possibile vedere la sua tristezza. Ahsoka stava per addormentarsi, come aveva detto l'aria sarebbe finita alla svelta, ma aveva mandato un segnale chiaro. Barriss stava perdendo i sensi, ma alzò un braccio, allungò una mano a stringere quella di Ahsoka. Ad un tratto videro un filo di luce, Ahsoka fu la prima ad uscire, Barriss la seguì, la polvere di cui era pregna l'aria era diventata densa nelle loro gole, ed iniziarono a tossire. Ahsoka corse da Anakin, Barriss dalla sua Maestra. Luminara: "Hai fatto un ottimo lavoro." Barriss: "Grazie Magistra, ma se non era per Ahsoka, saremo ancora là sotto." Luminara fissò Barriss, poi guardò Ahsoka: "È vero, Skywalker non ha mai perso la fiducia in te." Ahsoka guardò Anakin, il suo maestro gonfiò il petto per un istante, soddisfatto.

Interludio[]

Su Geonosis entrambe avevano dimostrato ai loro Maestri ciò che valevano, ma Barriss aveva capito che senza il suo intervento Ahsoka non avrebbe ricevuto i giusti ringraziamenti. Barriss si riteneva fortunata ad essere viva, era un'eroina, anche se a volte aveva dubitato, ma senza l'aiuto di Ahsoka non ne sarebbe mai uscita viva...Meglio vincere da vivi, che morire per vincere. Barriss però notò che Ahsoka aveva un rapporto diverso col suo Maestro, meno formale, e questo, anche se non lo dava a vedere, la rendeva un po' invidiosa. Non capiva se era Ahsoka ad essere fuori dalle norme, come aveva sempre pensato durante la missione, o se la sua Maestra pretendesse troppo da lei, mentre Anakin sembrava più in confidenza, ed anche se aspettava molto dalla sua Padawan, era più protettivo, sapeva che poteva sbagliare.  Inoltre le aveva insegnato il modo per salvarle la vita...Era possibile che Ahsoka, così fuori dagli schemi, potesse essere così "avanzata"? Per quanto sentisse di doverla ringraziare, sentiva al contempo che c'era qualcosa di sbagliato, gli Jedi erano diversi, Luminara era concentrata ad ottenere la vittoria ad ogni costo, a "preparare" la missione, valeva davvero la pena diventare eroi? Delle ideologie politiche si stavano infiltrando in Barriss...

Un infiltrato nella mente[]

Luminara, Anakin ed Obi-Wan Kenobi avevano da poco eliminato la regina Karina la Grande , che grazie alla mente alveare costruita con i Vermi Cerebrali , poteva riportare in vita i Geonosiani morti . Durante l'operazione. avevano arrestato Poggle il Minore . Mentre i Cloni caricavano Poggle su una navetta che lo avrebbe portato a Coruscant , Ahsoka e Barriss ne stavano scendendo, e si stavano recando dai loro Maestri, Luminara, Anakin ed Obi-Wan. Ki-Adi Mundi seguì le due Padawan ed una volta sceso dalla navetta annunciò che le forze del Maestro Mace Windu su Dantooine erano in difficoltà, servivano rifornimenti provenienti dalla Stazione Ospedale di Ord Cestus . Anakin fece notare che Coruscant era distante da Ord Cestus , e Luminara disse che dovevano iniziare ad interrogare Poggle subito, ma Anakin ebbe un'idea. Si avvicinò ad Ahsoka e Barriss, si mise alle loro spalle e le abbracciò. Obi-Wan diede loro precise istruzioni: una volta tornate dalla Stazione Ospedale, si sarebbero incontrati per recarsi a  Dantooine.

Nel frattempo però un Verme Cerebrale era uscito dal suo uovo e si era insinuato nella mente di un soldato Clone, Scythe . I Vermi Cerebrali avevano estremo bisogno di riprodursi, così il "nuovo" Scythe raccolse le uova dei suoi simili, le mise nel suo zaino e salì a bordo della nave di Ahsoka e Barriss, insieme agli altri Cloni. Durante il viaggio, Ahsoka e Barriss dormivano, erano nella stessa camera, in due lettini separati. Ahsoka non era tranquilla, e Barriss notò che era irrequieta, quindi le chiese il motivo. La chiacchierata con Ahsoka venne interrotta dall'arrivo di due cloni, Ox ed Edge. Ad insaputa delle due Jedi, i Vermi Cerebrali, tramite i Cloni, avevano preso il controllo del ponte, uccidendo i piloti. Ed anche Ox ed Edge non avevano intenzioni pacifiche: dopo aver guardato i loro occhi vuoti, Barriss mise mano alla Spada Laser, e la estrasse appena in tempo per parare i loro colpi di blaster.

Barriss ed Ahsoka rovesciarono il tavolo, poi disarmarono i due Cloni. Barriss tagliò con la sua Spada Laser il fucile di uno dei Cloni, ma non appena questi vennero scaraventati a terra privi di sensi, altri due Cloni entrarono. Erano Trap ed Havoc. Impugnavano il fucile, ma le due Jedi puntarono le loro spade contro di loro, che alzarono le mani in segno di resa. Dopo aver capito che questi ultimi due erano in sé, chiesero spiegazioni.

Luminara nel frattempo, a bordo della nave che portava Poggle a Coruscant, esprimeva la sua preoccupazione per il fatto che la nave delle Padawan non comunicava e non rispondeva. Anche Anakin era preoccupato, ma Obi-Wan gli disse che anche lui spesso non comunicava, e non si rendeva conto quanto fosse simile ad Ahsoka. Anakin lasciò comunque detto a Rex di attendere messaggi da Ahsoka.

Scythe, anzi, il Verme Cerebrale che controllava la mente di Scythe, diede ordine di inserire il pilota automatico e sigillare l'ingresso al ponte.In quel mentre stavano entrando Barriss ed Ahsoka, che rimasero chiuse fuori, a causa degli scudi. Barriss cercò di aggirare i controlli, ma in quel momento accadde l'impensabile. Barriss notò che Trap stava per sparare su Ahsoka, sfoderò la Spada Laser e si lanciò su di lui. Barriss disarmò Trap, ma il Clone le si buttò addosso, facendole cadere la Spada Laser, la strinse con vigore e cercò di contaminarla: dalla sua bocca uscì un verme giallastro, che si fiondò su Barriss, la Padawan nel frattempo richiamò a sé la Spada Laser con la Forza e infilzò il Clone, ma non riusciva a togliersi di dosso il verme, era in preda al terrore, riuscì ad afferarlo, lo scagliò via, immediatamente Ahsoka lo tranciò con la Spada Laser, il verme tranciato in due cadde al suolo, si dibatteva, e quando smise di agitarsi rilasciò un orribile odore.

Barriss stabs Trap

Barriss Offee uccide Trap.

Barriss ed Ahsoka afferarono ciascuna un'estremità del verme, mentre Ahsoka si chiedeva cos'era, Barriss le rispose che era una specie di parassita, e le due convennero che era quello a controllare i Cloni. Erano decise a contattare il Maestro Kit Fisto ed a mettere la nave in quarantena. Le due raggiunsero una stanza, da dove sentirono parlare in lingua Geonosiana.: quei parassiti erano senzienti.  Scythe teneva in mano un uovo di quel parassita, e cercava di infettare un altro Clone, ancora "sano" che veniva tenuto fermo e stretto dagli altri

Epguide208

. Ahsoka voleva aiutarlo, ma Barriss voleva capire di più e non le rispose, osservò come il verme gli si infilò su per il naso, e le rispose:

"È troppo tardi"

Improvvisamente un Clone si avvicinò da dietro ed aprì il fuoco, Barriss lo parò con la Spada Laser, Ahsoka la estrasse subito dopo, mentre paravano i colpi, si girarono con le spalle rivolte verso la sala degli orrori. A quel punto, Ahsoka chiuse la porta, il Clone non entrò, ma loro restarono chiuse a chiave dentro quella stanza, mentre un Clone si avvicinava con due uova di Verme Cerebrale. Ahsoka le attirò con la Forza e le tagliò con la sua Spada Laser, la porta si aprì ed il Clone riaprì il fuoco, tutti gli altri Cloni aprirono il fuoco, Barriss usò la Forza per rovesciare alcune scatole, uccisero dei Cloni, si nascosero dietro ad alcuni rifornimenti, poi saltarono verso il condotto di ventilazione, fuggendo. 

Barriss ideò un piano: lei sarebbe andata a disattivare i propulsori mentre Ahsoka avrebbe avvertito il Maestro Fisto. Dovevano impedire che la nave arrivasse alla stazione medica. Ahsoka riuscì a mettersi in contatto col Maestro Fisto. Il Nautolan le disse che dovevano portare lì la nave, dato che l'unico modo per fermare quei parassiti era analizzarli. Ahsoka era contraria, ma alla fine decise di seguire le istruzioni del Maestro Fisto.

Barriss nel frattempo era arrivata a destinazione: saltò giù rapidamente ed iniziò ad avvicinarsi al reattore, nel corridoio però c'era qualcosa ad attenderla: un generatore di elettricità a controllo remoto le diede una scossa, il suo corpo iniziò a brillare di elettricità blu, cadde a terra, si riprese, ma un Clone aveva preso la sua Spada Laser, era circondata:

"Se c'è una cosa che noi Cloni sappiamo è come fermare un Jedi"

Scythe si avvicinò a Barriss, in mano l'uovo, da cui faceva capolino un Verme Cerebrale.

Barriss scossa

Barriss finisce nella stanza.

"NO!"

L'urlo di Barriss venne soffocato dagli scudi che chiudevano ogni accesso ed uscita al corridoio. 

Mentre Ahsoka parlava col suo Maestro, i Cloni e Barriss le stavano dando la caccia. Barriss, o meglio, il parassita che la controllava iniziò a sondare il suo cervello, la sua mente, la Forza...La Forza, sì, la Forza lo guidava, li guidava, lui e Barriss dritti da...Ahsoka! La Togruta aveva appena chiuso la comunicazione con Anakin, che le disse di trovare Barriss ed attendere un suo segnale, ma fu Barriss a trovare per prima Ahsoka. La Togruta iniziò a capire, Barriss usò la Forza e spaccò il vetro schermato che la divideva da Ahsoka con una furia incontrollata

"Barriss, no! Sono tua amica, Barriss, ti prego, ritorna in te!"

Ma non era Barriss a gestire Barriss. Accese la Spada Laser e saltò verso Ahsoka, lei parò il colpo, il duello durò pochi secondi, Ahsoka aveva promesso che avrebbe fatto ciò che andava fatto, ma le voleva troppo bene, non poteva ucciderla. Mentre il verme cercava di capire come combattere col corpo di Barriss, Ahsoka le diede un calcio, cosa di cui la vera Barriss si sarebbe accorta, ma non di certo il suo invasore mentale, poi Ahsoka scappò via. Barriss alzò la testa da terra. Chiunque o qualunque cosa la stesse controllando usò i suoi occhi per lanciare un'occhiata furente ad Ahsoka.

Anakin si recò nella cella di Poggle. Sapeva a che metodi sarebbe dovuto scendere. Chiese ai Cloni di lasciarlo da solo con il Signore della Guerra Geonosiano, poi lo interrogò mentre TC-326 traduceva le parole di Poggle. Il Geonosiano riuscì a resistere ai trucchetti mentali di Anakin, ma lo Jedi con un'espressione brutale in volto lo schiaffeggiò, lo gettò a terra, poi iniziò ad usare il Soffocamento della Forza su di lui. 

Barriss inseguiva Ahsoka, non poteva sfuggirle. La scagliò contro una parete, poi la attaccò con la Spada Laser. Ahsoka parò il colpo. Barriss attaccava e Ahsoka si difendeva, ma non cercava in alcun modo di ucciderla. Le diede dei calci per farle perdere l'equilibrio poi fuggì nuovamente. Barriss la inseguì, non la vide, proseguì la sua corsa. Ahsoka da un punto nascosto ascoltò le parole di Anakin, quelle che le avrebbero permesso di sconfiggere i Vermi Cerebrali. I vermi erano sensibili al freddo, doveva aprire i condotti di raffreddamento, doveva congelare la nave. 

Barriss continuava la sua caccia, usava la Forza per guardarsi attorno. Non camminava retta, ma con una posizione più curva, similmente ai Geonosiani. Tramite la Forza sondava le stanze, una ad una senza entrarvi, ma non trovava Ahsoka. Nel frattempo, la Togruta era riuscita ad ibernare la nave, e presto sarebbe arrivata alla Stazione Ospedale. Kit Fisto la vedeva già sui radar.  I rimorchiatori inviati da Fisto si fissarono alla nave col raggio traente, ma lo Jedi ordinò anche di non mandare nessuno a bordo della nave finché il pericolo non sarebbe stato contenuto, e di preparare i condotti sotto zero. Barriss era un predatrice, aveva fiutato la preda, l'aveva trovata:

Duello barriss ahsoka1

"Eccoti qua! Non ti puoi nascondere da me!" Ahsoka risalì i condotti di ventilazione, fuggiva da Barriss, ma chiaramente prese molto freddo a causa del fatto che lì veniva emanata aria fredda. I Cloni caddero a terra, i Vermi dentro di loro stavano morendo. Ahsoka arrivò al ponte di comando cercò di lanciare una comunicazione, ma senza riuscirci. Barriss la attaccò da dietro con la spada laser, ma non attaccò direttamete Ahsoka, prima distrusse il sistema di controllo del ponte, poi girò la Spada Laser, ma Ahsoka saltò più

Duello barriss ahoska2

velocemente, mentre Barriss sollevò la sua arma. Ma aveva fatto un errore: distruggendo i sistemi di controllo, le pompe che portavano l'aria fredda alla nave si staccarono, ed un getto gelido le congelò il viso. Il Verme però non voleva morire, poteva fare leva sulla Forza per riscaldarsi, e così fece, ma Ahsoka senza estrarre la Spada Laser la spostò, poi girò una pompa verso il viso di Barriss. Un urlo terrificate uscì dal suo corpo, e Barriss cadde a terra. Per lei era una tortura avere quel verme. Ora aveva ripreso un momento di coscienza sulle proprie azioni poiché il verme era stato indebolito dal freddo:

"Uccidimi ti prego!"

"Non posso!"

Ahsoka era disperata, stava morendo di freddo, inoltre la nave era troppo veloce, i comandi non rispondevano, si sarebbe schiantata. Barriss si rialzò, prese Ahsoka per i polsi, la Togruta non aveva forza di lottare. Il verme iniziò ad uscire dalla bocca di Barriss, ma Ahsoka...poteva ancora lottare. Le diede un pugno ed un calcio, allontanandola di nuovo sotto i condotti di aria fredda. Poi accese la sua Spada Laser. Il verme era lì, metà dentro il cervello di Barriss, metà scivolava fuori dalla sua bocca. Il verme stava rientrando in Barriss, la Jedi urlò in preda al dolore ed alla disperazione, non riusciva a liberarsi dal parassita, Ahsoka lo colpì con la Spada Laser.

Ahsoka e barriss dormono al freddo

Barriss ed Ahsoka vengono ritrovate da Kit Fisto.

La nave attraccò, Kit Fisto decise di salire a bordo. Entrò nel ponte, c'era un cadavere. Quello di un verme, a terra, tagliato a metà. Barriss ed Ahsoka erano abbracciate per riscaldarsi. Kit Fisto toccò il mento della Togruta, lei alzò lo sguardo e rispose. 

Ahsoka si svegliò a bordo di un letto della Stazione Ospedale, c'era il suo Maestro ad attenderla, arrivò Kit Fisto, spiegando cosa fossero quei vermi, di fianco a lei notò Barriss che riposava in un altro letto.

Cattura di Eeth Koth[]

Barriss Offee era presente nel Tempio Jedi su Coruscant quando il Generale Grievous inviò un olo-messaggio all'Ordine, informandolo della cattura del Maestro Jedi Eeth Koth. Barriss fu testimone della sua brutale tortura e lasciò la stanza insieme ai giovani dopo aver ricevuto l'ordine dal Maestro Yoda.

Esercizi di allenamento[]

Ad un certo punto nel 21 BBY, poco prima dell'uccisione di Cato Parasitti per mano di Padmé Amidala, Barriss si allenò con Ahsoka nel Tempio Jedi. Barriss era molto critica nei confronti dei metodi non ortodossi della sua amica, affermando che i duelli erano destinati a preparare i Jedi per veri incontri sul campo di battaglia, e l'uso di tattiche non tradizionali non aveva alcuno scopo. Sebbene Ahsoka fosse in disaccordo, le due hanno riconosciuto questa differenza di opinione come risultato dello stile di insegnamento molto diverso dei  loro rispettivi maestri.

Battaglia di Umbara[]

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Durante la Battaglia di Umbara , Barriss Offee guidò insieme ad Ahoska Tano un attacco alla Flotta Separatista che bloccava il pianeta, permettendo al Maestro Kenobi ed al Maestro Skywalker di atterrare sul pianeta. 

Poco tempo dopo, Barriss ascese al rango di Cavaliere Jedi. 

Esplosione al Tempio[]

La guerra cambia molto le persone, ed anche Barriss era cambiata. Dopo aver vissuto ciò che aveva vissuto, dopo aver visto ciò che aveva visto, iniziò sempre più a pensare che gli Jedi non fossero dei portatori di pace, come spiegava il Maestro Windu, o la sua Maestra, Luminara Unduli, ma dei guerrieri, dei bellicosi, che non erano più dediti al loro compito, la pace era secondaria per loro, la guerra era diventata la loro ragione di vita. Fu così che si mise d'accordo con almeno una persona, per tentare un attacco all'interno del Tempio, impossibile da ricondurre a lei, che avrebbe destabilizzato l'Ordine...forse il primo di molti. Finché gli Jedi non avrebbero capito cos'era la pace.

Anakin ed Ahsoka si trovavano su Cato Neimoidia quando il Maestro Yoda li chiamò via olografica:

Anakin: "Maestro Yoda"

Yoda: "Tornare al Tempio Jedi in fretta dovreste, tu e la tua Padawan."

Anakin: "Siamo un po' presi al momento."

Yoda: "L'importante è la ragione per cui mi servite, Skywalker. Una bomba nell'hangar del Tempio esplosa è, trovare il terrorista dobbiamo!"

Ahsoka: "Chi può entrare nel Tempio e piazzare una bomba?"

Anakin :"Arriviamo subito Maestro."

Ahsoka era visibilmente spaventata, la sua paura era che fosse stato proprio uno Jedi a mettere la bomba, ma non voleva credere a questo, Anakin era a sua volta preoccupato, ma per quanto agitato non lo era visibilmente quanto la sua Padawan .

Tornati su Coruscant , vennero accolti da una scia di fumo nero e denso, che partiva dalla cima del Tempio Jedi . Le indagini vennero affidate ad Ahsoka ed ad Anakin, dato che non erano presenti al Tempio; il Consiglio non si fidava di nessun Jedi presente al Tempio. Ahsoka fino a quel momento aveva ricacciato l'idea che potesse essere stata opera di un Jedi, anche se il dubbio le si era posto, pertanto continuava a ripetersi la stessa domanda, lei era convinita che fossero stati i Separatisti, o voleva convincersi di questo, così chiese ad Anakin, il quale sentiva ancora le urla delle persone morte nell'attentato dell'hangar, i cadaveri di alcuni degli operai del tempio erano ancora lì, mentre i Droidi del Tempio sondavano il luogo dell'attentato.

"Credi a quello che dicono Maestro, che potesse essere opera di un Jedi?"

"Non tutti i Jedi sono d'accordo con questa guerra, Ahsoka. Ci sono molti idealisti politici fra noi."

"Ma fino a tradire?"

"Temo che qualcuno potrebbe arrivare anche a questo. Ricorda il Conte Dooku  e il Generale Krell , è così che hanno cominciato." 

Vennero interrotti da un Droide, si trattava di Russo-ISC , un Droide Analista delle Scene del Crimine , che disse che avrebbe lavorato con loro. Quando Anakin gli disse che avrebbe collaborato con Ahsoka per interrogare, lui disse che avrebbe preferito interrogare i testimoni da solo, perché molti ritenevano che gli Jedi fossero i responsabili. Anakin gli disse che stava esagerando, perché oltre ai Cloni ed al personale erano morti anche Jedi, e gli diede il preciso ordine di portare Ahsoka con sé. Mentre Ahsoka e Russo interrogavano, un operaio Pantoran  ferito alla testa, che ora portava una grossa pezza di metallo, disse che secondo il suo parere era stato Jackar Bowmani , un operaio del Tempio. Dopo aver dato la sua versione, Ahsoka e Russo vennero raggiunti da Anakin, che disse loro che era probabile fosse stato un Jedi, e che avvertiva sempre di più un maggior senso di rabbia e smarrimento nel Tempio. 

Fuori dal Tempio si era radunata una folla di persone contrarie alla guerra, che dopo l'attentato erano state fomentate ad agire contro gli Jedi. Il responsabile della sicurezza del Tempio, il Maestro Cin Drallig guardava la scena in modo silenzioso, severo e triste. In prima fila c'erano dei Rodiani, dietro di loro una donna. Nel frattempo Anakin si avvicinò a Drallig per avvertirlo di cercare Jackar, mostrandogli l'ologramma, e la donna si fece avanti. Quando Anakin le chiese se conosceva Jackar, lei disse di essere la moglie. La donna disse che lo cercava da quando aveva saputo dell'esplosione, ma non riusciva più a trovarlo. La donna venne portata all'interno del Tempio in una cella, per essere interrogata. Mentre Anakin si recava da lei, Barriss gli passò dietro, e mentre Anakin le dava le spalle, lanciò un'occhiata di intesa alla donna, poi la porta si chiuse. Letta Turmond, questo era il nome della donna, era frustrata perché non erano riusciti a trovare Jackar. Anakin le chiese se lei sospettava che Jackar potesse compiere un atto, la donna si infuriò, Anakin si scusò. Letta disse che Jackar non avrebbe mai fatto una cosa del genere, poi venne rilasciata. 

Nel frattempo, Russo scoprì che sul luogo dell'esplosione originaria c'erano centinaia di nanodroidi, dei Droidi invisibili ad occhio nudo, in grado di esplodere ed incendiarsi facilmente. Mente Mace Windu comunicava ad Anakin ed Ahsoka che il Senato aveva deciso di coinvolgere i militari nelle indagini del tempio, a causa della morte di civili e Cloni, Russo informò Anakin di aver trovato Jackar. Anakin diede ordine di bloccare tutte le uscite, per impedire la sua fuga, quando però lui ed Ahsoka entrarono nella stanza non trovarono nessuno. L'unica cosa che videro fu ciò che Russo indicò loro: la mano del defunto Jackar Bowmani. Russo spiegò che era lui la bomba, infatti i Nanodroidi erano entrati nel suo flusso sanguigno. I due Jedi decisero di perquisire la casa dell'Abyssino esploso in cerca di prove.La casa che divideva con la sua compagna umana era nei bassifondi, in un luogo molto povero. Ahsoka scoprì che i Nanodroidi erano nel cibo. Letta rientrò in casa in quel momento, disse che sarebbe stata disposta ad aiutare gli Jedi, ma fuggì da loro. Quando venne finalmente raggiunta dai due disse che Jackar era morto, ma come le fece notare Anakin, lui ed Ahsoka non glielo avevano detto, dunque come poteva saperlo? La donna confessò, aveva fatto saltare lei per aria il marito, venne arrestata, e come spiegato da Russo che aveva controllato i video delle registrazioni di sicurezza del Tempio, nessun Jedi era coinvolto, con grande gioia di Ahsoka, o così pareva....

Tradire un' amica[]

Risolto il caso, il Gran Maestro Yoda celebrò i funerali delle vittime. Ahsoka e Barriss erano una di fianco all'altra, Barris stava quasi per piangere, aveva gli occhi socchiusi, ma una sorta di raptus la prese, e strinse i denti. Ahsoka si rivolse a lei:

"Tu eri vicino a qualcuno di loro?"

"Tutso Mara, ci siamo addestrati insieme. Mi ha insegnato ad impugnare correttamente la Spada Laser."

Mentre parlava, Barriss sembrava in conflitto, se gli occhi potevano apparire tristi, ed effettivamente lo erano,la bocca era una smorfia di sdegno, inoltre sembrava stesse pensando a qualcosa. Barriss sperava che la cosa rimanesse segreta, ma aveva un altro piano in mente. 

Ahsoka uscì insieme ad Anakin, Barriss e Wilhuff Tarkin . Ahsoka non aveva un buon rapporto con quest'ultimo, e

The jedi who knew too much group

Barriss, Ahsoka, Anakin e Wilhuff Tarkin dopo i funerali degli Jedi morti nell'attentato.

Barriss lo sospettava, Ahsoka si infuriò quando seppe da quell'arrogante e pompato di Tarkin che Letta era nelle mani dell'esercito, e fermò il piccolo gruppo, dicendo che Letta doveva pagare secondo la legge Jedi. Barriss temeva che Letta potesse parlare all'esercito, ed Ahsoka senza saperlo era finita nel piano di Barriss. Quando Ahsoka mise in dubbio l'autorità del Cancelliere  Palpatine e Tarkin rispose a tono, Barriss fu veramente contenta. Salutò Anakin dandogli del lei, ed Ahsoka, ma Anakin disse ad Ahsoka di andare e stare vicina a Barriss, perché temeva Barriss soffrisse. In realtà stava mettendo Ahsoka sempre di più nei guai. Anakin parlò con Tarkin, dicendogli che la sua Padawan era immatura sotto certi aspetti, Tarkin concordò.

Barriss si vide raggiunta da Ahsoka, questo la mise in ansia, doveva trovare il modo di incastrare Ahsoka, non poteva apparire con lei. Ahsoka e lei parlarono dei sentimenti, se è giusto per un Jedi provare dei sentimenti come l'attaccamento, le due parlarono, Ahsoka le ricordò di quando erano bloccate su Geonosis, poi però venne chiamata in sala di guerra. Ahsoka disse a Barriss 

"Senti, io devo credere che in un modo o nell'altro quella donna finirà per pagare ciò che ha fatto"

"Non fare aspettare il tuo Maestro"

Barriss era triste, ma doveva farlo, altrimenti non si sarebbe mai salvata. Era pronta a tutto, ed Ahsoka sembrava il bersaglio giusto, aveva abbastanza prove che lei odiasse Letta Turmond, e aveva detto ciò che pensava di fronte ad un ufficiale dell'esercito, Tarkin, il quale la trovava anche antipatica. Ahsoka era l'unico capro espiatorio disponibile. 

Mentre Ahsoka si trovava in sala di guerra, ed Obi-Wan Kenobi via olografica spiegava i piani contro i separatisti, apparve come in via olografica Tarkin, il quale disse ad Ahsoka che la detenuta Letta Turmond voleva vederla. Anakin chiese a Tarkin perchè volesse parlare proprio con la sua Padawan, ma Tarkin rispose che Letta aveva dichiarato che avrebbe parlato solo con la Jedi Togruta. Ahsoka partì per la prigione, dicendo che avrebbe fatto rapporto di ciò che sarebbe venuta a sapere. Ahsoka arrivò di sera, e lasciò commlink e spade laser, come richiesto dal comandante Fox , che la scortò alla cella con due Cloni.

"Che cosa vuoi Letta?"

"Mi hanno detto che se avevo bisogno di aiuto, tu eri la Jedi da contattare."

"Dateci un minuto, per favore."

Ahsoka non lo sapeva, ma stava commettendo l'errore più grande della sua vita. Fox ed i Cloni uscirono, rimaste sole, Ahsoka si avventò verbalmente su Letta, che disse che l'idea di riempire Jackar di nanodroidi non era stata sua. Ahsoka era scettica, ma Letta la convinse, dicendole che la sua vita era in pericolo, doveva dirle la verità perché la persona che c'era dietro non avrebbe avuto interessi a chiuderle la bocca. Letta disse che un  Jedi le aveva detto come creare la bomba, come metterci dentro i nanodroidi. Letta disse di far parte di  un gruppo di cittadini che non credeva più negli Jedi, e che anche   un Jedi si era detto d'accordo co loro e con  lei. Ahsoka voleva sapere, ma Letta era agitata, le rispose che era stata incastrata, voleva la protezione di Ahsoka, lei le disse che doveva dirle chi era lo Jedi in questione, Letta stava per dirlo quando si sentì un suono che richiamava al Lato Oscuro , ed un grande sospiro, Letta iniziò a sollevarsi dal suolo, si portò le mani alla gola, qualcuno la stava soffocando.

Barriss usava tutte le sue energie. Ahsoka non sapeva chi stesse soffocando Letta, ma doveva essere qualcuno di davvero potente nel Lato Oscuro. Letta cadde a terra, morta, Ahsoka piangeva. Fox e due Cloni entrarono nella cella, ed arrestarono la Togruta. Ahsoka ricevette la visita di Tarkin, che non le credette e la accusò apertamente dell'omicidio di Letta. Tarkin cercò di imporsi su Ahsoka, di farle paura, ma con scarsi risultati. Le fece notare che in quella cella stranamente non funzionava il sonoro...un altro dei piani messi a punto da Barriss. Se Letta l'avesse anche solo nominata lei sarebbe finita nell'occhio del ciclone. Tarkin, sicuro della colpevolezza di Ahsoka per la discussione avuta al Tempio, le disse che era impossibile che qualcuno che lei "non vedeva" potesse aver ucciso Letta. Nessuno sospettava di Barriss. La colpa era di Ahsoka. La Togruta si riposò un po', si lavò la faccia e trovò una chiave, quella della sua cella. Pensando fosse stata lasciata lì da Anakin, Ahsoka fuggì dalla sua cella, ma trovò una scia di Cloni privi di sensi. Qualcuno tramite la Forza aveva applicato un determinato potere su di loro che li aveva fatti svenire, chiaramente doveva essere stata- secondo l'opinione pubblica- la "strega" Ahsoka. La Jedi recuperò le sue due Spade Laser ed il commlink , qualcuno si mise in contatto con lei proprio attraverso il commlink, Ahsoka non sapeva chi, chiese perché la stesse aiutando, senza risposta. In quel momento entrò Fox, che alla vista dell'evasa e dei Cloni svenuti, fece scattare l'allarme di evasione in tutta la prigione. 

Mentre i Fox ed i suoi uomini inseguivano Ahsoka, lei cercava di evitarli, ma quando si trovò davanti a dei cadaveri di Cloni brutalmente uccisi, Fox vedendo Ahsoka sopra i loro corpi, aprì il fuoco. Anche Anakin ed il Capitano Clone Rex nel frattempo stavano arrivando. Fox ordinò di sparare per uccidere. Anakin e Rex lo raggiunsero, chiedendogli di annullare l'ordine. Anakin provò a parlare, ma senza risultati, lei fuggiva. Alla fine Ahsoka riuscì ad evadere, tramite le fogne saltò su una nave e si nascose nel sottomondo di Coruscant.

Ahsoka si trovava nel sottomondo, tramite il commlink si mise subito in contatto con Barriss:

"Barriss, sono Ahsoka"

"Ahsoka che gioia, stai bene?"

"Bene sì, ma mi danno la caccia."

"Dove sei?"

"Non posso dirtelo, ma c'è qualcuno che sta cercando di incastarmi."

"Non è sicuro per te chiamarmi con il comunicatore Jedi. Trova un altro modo per contattarmi."

"Lo farò."

"Nel frattempo vedo se riesco a scoprire qualcosa che possa esserti d'aiuto"

"Ahh...Grazie Barriss"

"A presto"

Ahsoka si fidava di lei, non credeva che fosse stata lei ad incastrarla. Barriss voleva spingerla a contattarla con qualcosa che la tracciasse, ma già quel comunicatore era un ottimo tracciatore. Ahsoka avrebbe pagato al suo posto, la cosa le dispiaceva, ma era di vitale importanza...per lei, e secondo il suo parere, per riportare l'Ordine Jedi alla pace.  Ahsoka distrusse il comunicatore, poi si incamminò verso un barbone Gotal, scambiò una piccola razione di cibo col  mantello del Gotal e proseguì nascosta e protetta dal mantello.

Ahsoka fuggì alle autorità, anche se era stata individuata alLivello 1312 , ma un'altra persona l'aveva individuata, ed era più pericolosa delle autorità. La seguì, la mise al tappeto e una volta sopra di lei, estrasse le sue due spade laser cremisi, quelle un tempo appartenute a Komari Vosa . Era Ventress, Asajj Ventress, protetta in un'armatura da Cacciatrice di Taglie che le copriva il volto con un elmo.   

Ventress voleva consegnarla tramite un intermediaro, ma Ahsoka la convinse ad aiutarla, promettendole che avrebbe parlato in suo favore al Senato, e le avrebbe fatto pulire la fedina penale. Asajj accettò, insieme avrebbero cercato il Jedi che aveva incastrato Ahsoka, Barriss ancora non sapeva di questo...Ma Anakin aveva trovato Ahsoka e Ventress, e presto l'avrebbe rintracciata anche Barriss. Ahsoka infatti chiese ad Asajj di poter fare una chiamata e chiamò proprio Barriss da un'olocabina .  

"Barriss, sono io"

"Sono lieta di vederti Ahsoka, stai bene?"

"Sì, diciamo bene, considerando che ho Anakin e un centinaio di Cloni col fiato sul collo."

"Hai rischiato di farti prendere?"

"Una volta o due...sì."

"Dove sei ora?"

"Non posso dirtelo Barriss"

"Credo di aver trovato un indizio"

"Un indizio? E dove? Come hai fatto?"

"Non abbiamo molto tempo Ahsoka..."

"Va bene, sono al livello 1312. "

"Tre livelli più sopra c'è una fabbrica abbandonata dove facevano munizioni, e che Letta visitò nel periodo in cui aveva accesso ai Nanodroidi."

" E come l'hai scoperto?"

" Te l'ho detto che avrei indagato."

" Ah, grazie Barriss"

"Fai attenzione, Ahsoka"

La chiamata terminò. Barriss ora sapeva dov'era Ahsoka, e dove l'avrebbe condotta per incriminarla meglio. 

Asajj ed Ahsoka vennero rintracciate da dei Cloni, ma li sconfissero senza ucciderne nessuno, poi Asajj accompagnò Ahsoka alla fabbrica del livello 1315 . Asajj disse ad Ahsoka di aver rispettato la parte dell'accordo, quindi se ne andò, ricordando alla Jedi di parlare in suo favore al Senato.

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Barriss travestita da Asajj Ventress.

Mentre se ne andava Asajj ebbe la percezione di venir seguita, si girò, vide un'ombra, ma si trattava di un semplice Tooka . Il piccolo animale simile ad un gatto, dopo averla vista fuggì. Asajj scosse la testa, ma non sapeva di essere sì seguita, ma che la sua assalitrice era davanti- e non dietro-  a lei.

Non fece in tempo a guardare dritto davanti a sé quando venne colpita, qualcuno le scaraventò un grosso bidone conto, Asajj batté la testa, cercò di rialzarla, ma quella che lei non sapeva fosse Barriss prese un grosso tubo metallico e glielo sbatté in testa. Una volta stordita Ventress, Barriss le rubò le spade laser ed il casco, pronta per un altro scontro.

Ahsoka si guardava attorno, quando Barriss arrivò. Prese la rincorsa, ed accese le due spade laser cremisi di Ventress. Aveva anche lo stesso elmo di Ventress, solo che ora era coperta da un mantello, ed aveva una tuta nera, in pelle.

Ahsoka, pensando si trattase di Asajj, estrasse la sua Spada Laser ed iniziò a combatterla. La Jedi impostore colpiva molto forte, colpiva per uccidere, e non solo: Barriss sapeva che se Ahsoka fosse sopravvissuta doveva trovare un altro modo, e sapeva già quale. Ahsoka le scivolò sotto, ma non la colpì, parò un attacco molto potente, poi parò due colpi frontali-laterali ma aveva una sola spada contro due, non riuscì a placare un affondo alla lama, ma con un repentino scatto la risollevò da terra proprio prima che Barriss potesse colpirla, e la calciò via, creando dello spazio tra lei e la rivale. 

"Ventress, vedo che cambi idea in fretta!"

Ma Barriss non poteva risponderle verbalmente, di certo però doveva eliminarla. Usò la Spinta della Forza e le fece cadere addosso un grosso portellone. Mentre la sua amica, l'amica che stava per uccidere, tossiva a causa della polvere sollevata, Barriss fuggì. Ahsoka però la inseguì, come Barriss si aspettava.

Barriss si nascondeva, amava i trucchetti: fece precipitare due tubature davanti ad Ahsoka, ma era dietro di lei, la attaccò nuovamente, Ahsoka parò tutti i colpi, a quel punto Barriss le assestò un calcio potenziato con la Forza, e la fece finire in mezzo a dei cassoni abbandonati. La Togruta si rialzò, armata, e Barriss, stanca del duello, per evitarla fece scivolare dei bidoni tubolari lungo un piccolo scivolo, Ahsoka li evitò, ed iniziò un feroce contrattacco, ma Barriss iniziò a parare. Lei si era allenata con Ahsoka, ma era evidente che la Togruta fosse più abile, anche se Barriss non era di certo l'ultima arrivata, essendo da poco diventata Cavaliere Jedi, mentre Ahsoka era ancora una Padawan. Evitò un affondo di Ahsoka, che conficcò la spada laser in un pilone che reggeva la struttura, poi tornò verso Barriss, ma lei era troppo stanca per continuare, tagliò con le Spade Laser due botti di gas, poi spinse contro di esse rottami e taniche, e l'esplosione fu immediata; Ahsoka fece in tempo a ripararsi dietro un pannello, ma venne spinta via con esso dall'esplosione, le guardie della sicurezza di Coruscant videro la potente luce emessa dall'esplosione, ed avvisarono Anakin.

Nel frattempo Barriss sollevò il pannello da Ahsoka, per controllare che fosse viva,  poi la prese per le braccia, la fece roteare e la lanciò contro la parete della fabbrica, la spinse contro altre casse. Avrebbe potuto gettarla nel fuoco ed ucciderla, a preferì agire diversamente; Ahsoka perse la sua spada laser. Era visibilmente esausta, a causa dell'esplosione, ma combattè a mani nude. La Mirialan le afferrò i pugni, poi con un colpo deciso la scaraventò giù, sperando di essersene liberata, Ahsoka cadde nei livelli più bassi della fabbrica, dopo aver preso una botta così forte da riuscire a malapena a rialzarsi.

Nel punto in cui si trovava però, c'erano dei Nanodroidi confezionati in grossi contenitori. Era proprio lì che Barriss voleva portarla. Ahsoka  alzò la testa e vide quella che pensava fosse Ventress osservarla dall'alto, poi la stessa se ne andò, ma in quel momento arrivòWolffe , che la stordì e la catturò. Anakin e Plo Koon giunsero sul posto, ma vedendo esplosivi e Nanodroidi confezionati, la sua posizione ora era ancora più grave. Barriss pur non riuscendo ad eliminare l'amica, l'aveva portata ad un punto di non ritorno, sembravano esserci prove schiaccianti contro di lei.  

Tarkin informò il Consiglio Jedi che Ahsoka sarebbe stata giudicata dal Senato stesso, e che era stato richiesto che venisse espulsa dall'Ordine dei Jedi, il tribunale voleva processarla per alto tradimento.

Ahsoka ed Anakin vennero convocati nella Sala del Giudizio. Le Guardie Jedi erano schierate in modo circolare, Ahsoka era triste, agitata...Anakin era molto furioso. Il Consiglio era riunito, Ahsoka venne sollevata da terra, ma le poltrone dei membri del Consiglio erano più alte rispetto ad Ahsoka, mettevano paura. Ahsoka disse che lei era non colpevole, non avrebbe mai ucciso degli innocenti, ma non aveva prove a suo favore, disse che lei non stava ingannando il Consiglio, ma che aveva le percezioni annebbiate. Yoda le rispose che le sue percezioni erano annebbiate dal Lato Oscuro. Anakin sbottò, il processo era solo formale, era già stato tutto deciso; quando Mace Windu disse che Ahsoka sarebbe stata espulsa dall'Ordine, Anakin si oppose, ma venne fermato dalle Guardie Jedi, distinguibili per la loro armatura, che accesero le Lancie Laser, bloccandolo. Ki-Adi Mundi terminò, dicendo che sarebbe stata giudicata dal tribunale della Repubblica e che da quel momento era bandita dall'Ordine dei Jedi. Barriss aveva ottenuto ciò che voleva, ma aveva sottovalutato un aspetto: Anakin. La Senatrice Padmé Amidala decise di rappresentarla al tribunale per la difesa, Anakin partì per interrogare Ventress.

Anakin, Padmé ed Ahsoka pensavano fosse Ventress la vera organizzatrice del complotto. Mentre era nel sottomondo a vagare, Asajj percepì la presenza di Anakin, e lo chiamò per nome, lo Jedi si preparò ad attaccarla, le gli si fiondò addosso, ma poteva colpirlo solo con le arti marziali, con i pugni. Anakin si difese ed usò la sua Spada Laser per tagliare dei pali metallici su Asajj si arrampicava per fuggirgli. Asajj allora li raccolse, e li usò come arma, ma non poteva competere. Venne sconfitta. Anakin iniziò ad usare il soffocamento della Forza su di lei, seppur in modo lieve, Asajj parlò. 

Anakin la teneva per il collo, conl la Spada Laser puntata contro, Asajj gli disse che inizialmente voleva consegnare Ahsoka e riscuotere la taglia dalla sua testa, a quel punto lei gli disse che inizialmente era interessata solo ai soldi, ma che poi aveva capito di aver molto in comune con Ahsoka. Anakin si infuriò, come osava paragonare lei ad Ahsoka? Lei furente le disse che era stata abbandonata dal suo maestro, la stessa cosa che aveva fatto lui con Ahsoka. 

Nel frattempo il Cancelliere Palpatine diede il via al processo, all'accusa c'era l'ammiraglio Tarkin, alla difesa la Senatrice Amidala. Tarkin fu chiaro: avrebbe dimostrato la colpa di Ahsoka, e avrebbe richiesto la pena di morte.

Asajj nel frattempo parlava ancora con Anakin nel sottomondo di Coruscant. Asajj disse di aver perso le sue spade, che le erano state sottrate da qualcuno che l'aveva aggredita e messa fuori gioco velocemente, solo un altro Jedi poteva averlo fatto, e solo un altro Jedi poteva avere le sue spade laser. Anakin disse che era in un vicolo cieco, perché Asajj era l'unica con cui Ahsoka aveva parlato, ma lei gli disse che non era così:

"La Padawan si è messa in contatto col Tempio, ha parlato con una certa...Barriss! Ecco perché come prima cosa siamo andate alla fabbrica abbandonata, era stata quella Barriss a dirle di recarsi là."

"Se stai mentendo sei morta."

"Ma che bella promessa!"

Anakin non rispose e partì per tornare al Tempio Jedi. Mentre il processo proseguiva, Anakin suonò alla porta della stanza privata di Barriss. La Mirialan stava meditando di fronte ad una statuetta.

" Barriss, ho bisogno di parlarti"

" Maestro Skywalker, come posso aiutarti?"

" Mi è stato detto che hai parlato con Ahsoka prima che fosse arrestata (nel dirlo richiamò la spada laser di Barriss a sé con la Forza) "Che cosa le hai detto?"

" Siamo state amiche per lungo tempo, cercavo solo di aiutarla. Spero di non essere nei guai."

" No, nessun guaio...Devo solo sapere cosa le hai detto e se ne hai parlato con altri."

" No. Pensavo di poterle dare degli indizi ma è stato un buco nell'acqua.Chi ti ha detto che le ho parlato?"

" Ventress. Lei me l'ha detto"

" Ventress! Ma Ahsoka non dice di essere stata incastrata da lei?"

" Così dice infatti, ma credo che si sbagli. Per Ventress c'è qualcun altro coinvolto."

" E tu le credi? Chi altri potrebbe essere, se non lei? Certo non Ahsoka "

" No, non credo che sia neanche Ahsoka. Sono convinto che Ahsoka e Ventress dicano la verità ma... c'è soltanto un modo per scoprirlo".

Barriss lo aspettava indietreggiò, e non appena Anakin accese la sua Spada Laser, lei recuperò da un vaso quelle di Ventress, parando il colpo. 

"Che buffo, quelle sono di Ventress." disse Anakin.  Barriss era impazzita, il suo piano era stato scoperto! Anakin scartò, lei roteò le spade per colpirlo ed eliminarlo. "Dovevi sbarazzartene"

Barriss rispose con una voce crudele "Trovo che mi donino!" 

Barriss continuò ad attaccare, ma Anakin aveva voglia di giocare con lei, di vendicarsi, le die

Barriss Offee Spade Rosse

de un calcio e la gettò fuori dalla stanza. Barriss urlò di dolore, prese le spade e fuggì. Barriss  correva nel Tempio, Anakin la attaccò da dietro, ma lei aveva riflessi rapidi, si girò e lo contrastò, si avvitò e puntò le spade contro Anakin

" Ahsoka si fidava di te, e tu l'hai tradita! "

"Il concetto di fiducia è sopravvalutato, l'unica cosa in cui crede il Consiglio Jedi è la violenza!"

Anakin accese anche la sua Spada Laser, spingendo Barriss verso il cornicione di una finestra, Barriss saltò su una colonna dalla parte opposta, evitando i colpi di Anakin, e lo spinse all'indietro. Anakin sbatté contro la colonna, Barriss attaccò, il suo rivale aveva perso le Spade Laser, ma venne nuovamente calciata via, ed urlò di dolore.

Anakin riaccese le lame, improvvisamente arrivarono anche due Guardie Jedi del Tempio, nella loro armatura, ordinando di cessare le ostilità, ne arrivarono altre due dall'altro lato del corridoio, in mezzo c'era Anakin, era in trappola. Barriss allora saltò dalla finestra, sfondando il vetro.

Barriss, come con Ahsoka, riuscì a portare per terra una delle Spade Laser di Anakin, tentò di dare un colpo di grazia ad Anakin dall'alto, finché la spada era giù, ma Anakin parò con l'altra spada.

Continuavano a duellare, sotto di loro, dei bambini, degli iniziati Jedi (o younglings) si stavano allenando con Tera Sinube, osservarono i due sul tetto, Barriss però gettò giù Anakin con un calcio, Barriss si fiondò su di lui, girato di schiena, ma Anakin,nonostante fosse disteso al suolo, fece in tempo a girarsi ed a parare i colpi di Spada Laser di Barriss, erano viso a viso. Barriss continuava a colpire nervosamente, cercando di colpire, lasciando scie sul terreno, provò a colpire con una sola spada e parare con l'altra, ma Anakin parò i colpi, disperata Barriss mantenne la presa, ma Anakin, afferandola per un polso,  riuscì a farle cadere una delle due spade, Barriss si vide portata giù, inoltre erano arrivate le Guardie del Tempio, doveva fare qualcosa; scivolò via, poi dalla modalità di attacco passò a quella  unicamente difensiva. Saltò con la lama pronta, Anakin era stufo: la afferrò con la Forza, poi le diede un lieve soffocamento, contemporaneamente la spinse indietro, mandandola a sbattere contro un albero, Barriss urlò nuovamente di dolore per l'urto subito.

Anakin le teneva ancora il fiato, non respirava, era catturata.  Il suo gioco stava per terminare definitivamente.

Nell'aula del tribunale era stato raggiunto il verdetto, il Cancelliere Palpatine stava per pronunciarlo, quando venne interrotto dall'arrivo di Anakin:

Palpatine : "Ahsoka Tano, in considerazione delle schiaccianti..."

Anakin: "Cancelliere!"

Palpatine: "Spero tu abbia ua valida ragione per interrompere questo procedimento, Maestro Skywalker "

Anakin "Sono qui con le prove e la confessione della persona responsabile di tutti i crimini di cui è stata accusata Ahsoka. Barriss Offee, membro dell'Ordine dei Jedi, e traditrice!"

Il volto di Ahsoka si rabbuiò.

Ahsoka: "Barriss, è vero?"

Anakin: "Dì loro la verità"

Barriss: "L'ho fatto perché sono arrivata a capire quello di cui molti nella Repubblica sono già convinti. Che sono i Jedi gli unici responsabili di questa guerra! Che abbiamo lasciato la nostra via al punto da diventare i cattivi del conflitto! Che siamo noi quelli che dovrebbero essere processati, tutti noi! E il mio attacco al Tempio era un attacco a quello a cui i Jedi sono diventati, un esercito che combatte per il Lato Oscuro! Che ha smarrito la luce un tempo a noi così cara! Questa Repubblica sta morendo! È solo questione di tempo..."

Palpatine: "Portatela via"

Conseguenze[]

Barriss venne arrestata, mentre Ahsoka, amareggiata per il modo in cui era stata giudicata dal Consiglio e per essere stata tradita da una cara amica, non accettò di tornare nell'Ordine, e se ne andò dal Tempio. Una delle Guardie del Tempio presenti al processo, un maschio Pau'an, dopo aver visto quanto era accaduto, rimase così scioccato da passare al Lato Oscuro e diventare Il Grande Inquisitore.

Personalità e tratti[]

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Barriss Offee era una femmina Mirialan, alta 1,66 con i capelli neri, gli occhi azzurri e dei tatuaggi blu scuro sul volto. Amava truccarsi, e spesso usava un rossetto nero di seppia. Considerata da molti come il modello di Padawan, Barriss non si lamentava mai con la sua Maestra, Luminara Unduli ,  al punto da ubbidire a tutti gli ordini ed essere servizievole, anche troppo. Il suo comportamento gentile non spinse mai Luminara a pensare che Barriss potesse passare al Lato Oscuro. Luminara era cosciente delle potenzialità di Barriss, e le riteneva frutto dell'addestramento che lei le aveva dato, e della forza di volontà di Barriss. Luminara inoltre era molto rigida, ma non dovette mai discutere con Barriss. Tuttavia è proprio quando le acque sono troppo calme in superficie che nelle loro profondità si scatenano tempeste. 

Barriss aveva ideali politici. Era estremamente astuta, sapeva nascondere le emozioni, e non aveva scrupoli ad ottenere ciò che voleva utilizzando qualsiasi mezzo: ma cosa voleva? Barriss era una Jedi conservatrice, troppo conservatrice, e voleva riportare l'Ordine Jedi a quello che era un tempo, un ordine pacifico che portava la pace nella galassia, senza guerre. Effettivamente sotto una certa ottica l'Ordine Jedi era diventato uno degli eserciti privati della Repubblica Galattica, posto a guidare i Cloni in battaglia, e veniva gestito dal governo della Repubblica, cosa di cui forse gli Jedi - o molti di loro- non si erano pienamente accorti, ma ciò non è una valida ragione per scatenare un simile attentato, e cercare di incastrare in ogni modo la migliore amica per essere coperti. Barriss era senza dubbio passata al Lato Oscuro, anche a causa degli squilibri dell'Ordine Jedi ed a quello che aveva assistito in guerra; inoltre trovava ingiusto che Jedi come Anakin ed Ahsoka, rispettivamente Maestro e Padawan potessero essere così legati, mentre la sua Maestra, Luminara Unduli, era più distaccata. Iniziò a coltivare queste idee già quando venne salvata su Geonosis, e iniziò ad indagare su Anakin, facendo delle domande velate ad Ahsoka. Quando si addestrò con Ahsoka trovò il suo modo di attaccare efficace, ma non conforme allo stile Jedi. Le era chiaro che Anakin aveva uno stile non convenzionale ed aggressivo, diverso dal suo, e non solo lui, ma molti Jedi, da Ahsoka a molti altri. Notò che gli Jedi combattevano per uccidere, venivano forgiati per la guerra, e questo la irritò molto.

Si addestrò anche con Tutso Mara , che le insegnò ad impugnare bene la Spada Laser: Barriss l'aveva sempre impugnata quasi correttamente, ma non nel modo giusto per guidare le truppe in battaglia e per eliminare i nemici, era importante che la impugnasse in quel modo,se voleva diventare Cavaliere e superare le prove. Barriss divenne molto amica di Tutso, e quasi se ne innamorò. Divenuta Cavaliere,  Barriss iniziò a progettare l'attentato: dopo aver sfruttato il malcontento del popolo, ed in particolare di Letta Turmond, che uccise suo marito trasformandolo in una bomba pur di uccidere il maggior numero di persone nell'attentato, e creare una rivolta cittadina contro gli Jedi. Barriss aveva in mente altre mosse, ma la sua dedizione e il suo lato conservatore erano andati annegati nel Lato Oscuro. Nell'attentato al Tempio morì anche Tutso, e lei rimase molto ferita da ciò, ma continuò per la sua strada pur di uscire dall'incubo in cui si era cacciata. Grazie al potere del Lato Oscuro riuscì a soffocare Letta nelle prigioni di Coruscant, facendo ricadere la colpa su Ahsoka.  Permise ad Ahsoka di fuggire per incastrarla meglio, come dimostrò durante il duello nella fabbrica abbandonata, e riuscì a far ricadere la colpa su Asajj Ventress. Le rubò le spade laser, quelle un tempo appartenute a Komari Vosa, le trovò affascinanti, sarebbero state un suo trofeo. Questo fu un grave errore, perché così facendo scatenò l'ira di Anakin, che riuscì a sconfiggerla a duello; durante il duello notiamo l'ipocrisia di Barriss: lei che era contro gli attacchi per uccidere ed i metodi non convenzionali, provava un grande odio nei confronti di Anakin e voleva ucciderlo. In realtà Barriss non era del tutto ipocrita, ma secondo lei in quel momento doveva agire in quel modo per il bene dell'Ordine Jedi. In seguito allo scagionamento di Ahsoka, venne arrestata, e si persero le sue tracce. 

Poteri ed abilità[]

Barriss Offee era sensibile alla Forza e particolarmente abile nell'uso della telecinesi. Era anche abituata ad usare la Spinta della Forza in battaglia. Era stata addestrata nella Forma III, ma si rivelò abile anche nell'uso del Jar'Kai, infatti riusciva a combattere anche con le due spade laser di Ventress. Sebbene Anakin Skywalker non si impegnò molto all'inizio del suo duello contro di lei, Barriss riuscì a tenergli testa a lungo, nonostante lui fosse molto più allenato ed esperto di lei. 

Dietro le quinte[]

  • Barriss Offee è stata introdotta per la prima volta nel romanzo The Approaching Storm, scritto da Alan Dean Foster, uscito a gennaio 2002 poco prima dell'uscita di L'attacco dei cloni.
  • In Star Wars: Episodio II L'attacco dei Cloni Barriss Ofee è stata interpretata da Nalini Krishan. Nella serie animata Star Wars: The Clone Wars è stata doppiata da Meredith Salenger.
  • Nell'universo espanso di Star Wars, Barriss Offee sarebbe morta durante gli eventi di La vendetta dei Sith nell'Ordine 66 come la maggior parte degli altri Jedi, ma la scena venne eliminata. Nel fumetto del film, invece, è possibile vederla morire mentre distrugge alcuni Droidi, nello stesso momento un AT-TE le spara alle spalle, uccidendola.
  • Sempre nell'universo espanso veniva descritta come una guaritrice Jedi. Questa informazione è stata resa vera in Star Wars: Tales of the Empire, in quanto in età imperiale Barris dopo aver lasciato gli Inquisitori, si ravvede e diventa una guaritrice al servizio della gente.
  • Inizialmente Barriss doveva morire nell'episodio "The Wrong Jedi", ma Dave Filoni tagliò la scena, dichiarando che "aveva piani differenti" per il personaggio.
  • Per diverso tempo, nel fandom di Star Wars è circolata l'ipotesi che Barriss Offee potesse essere la Settima Sorella, la spietata inquisitrice introdotta in Star Wars Rebels, per via di alcune somiglianze tra i due personaggi. Questa teoria è stata poi definitivamente smentita in Star Wars: Tales of the Empire, in cui si mostra che da un lato è vero che Barriss Ofee divenne momentaneamente una degli Inquisitori, questa poi prende un percorso diverso da quello della Settima sorella.
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