Zenless Zone Zero, l'ultima prova con l'action GdR di HoYoverse prima del lancio

New Eridu ci ha accolto ancora una volta, ricca di novità e con tanti contenuti già previsti in arrivo.

Zenless Zone Zero, l'ultima prova con l'action GdR di HoYoverse prima del lancio

HoYoverse non si ferma. Dopo Genshin Impact e Honkai: Star Rail, entrambi ancora sulla cresta dell'onda, da oggi è possibile scaricare anche Zenless Zone Zero, il suo nuovo gioco di ruolo dalle tinte action. Ne ho già parlato in occasione della beta qualche mese fa, che vi invito a leggere se desiderate avere una panoramica sugli Agenti e sul sistema di combattimento: la prova che mi è stata offerta a questo giro copre, oltre ovviamente agli elementi principali, altri più avanzati grazie a un account ad hoc fornito proprio da HoYoverse per avere più il polso di cosa Zenless Zone Zero offrirà a mano a mano che si progredisce.

Fortunatamente mi è stato anche fornito un account base, in modo da riprendere la mano, perché collegarsi di punto in bianco con un account di livello avanzato (sì, ci ho provato) è stato traumatico: se ben ricordavo come combattere e, in generale, i personaggi noti e la struttura di New Eridu, gli altri aspetti li avevo un po' rimossi e trovarmi travolta da un fiume di contenuti di cui non avevo poi grandi ricordi è stato come approcciare il gioco interamente in un'altra lingua.

Dopo essermi di nuovo impratichita, dunque, sono tornata alla carica con una porzione molto più avanzata di Zenless Zone Zero e ho trascorso qualche giorno esplorando New Eridu, provando i nuovi contenuti tanto quanto i vecchi, passando del tempo tra gli Agenti (questa volta di grado S, a differenza della sfortunata occasione precedente) e in generale cercando di capire se questa avventura di HoYoverse mi catturerà come le precedenti. Al netto del tempo molto scarso.

Dove eravamo rimasti

Come sempre prima di cominciare, una veloce panoramica sul discorso "lore": Zenless Zone Zero è uno urban fantasy in cui la civiltà contemporanea è stata spazzata via da sovrannaturali calamità note come "Hollow". A quanto pare sono in grado di formarsi dal nulla e crescere esponenzialmente, al punto da generare vere e proprie dimensioni al loro interno, dove vagano creature denominate "Ethereal". New Eridu è l'unico avamposto civilizzato ad aver resistito, trasformando questi disastri in un'occasione una volta acquisita la tecnologia utile a estrarre risorse proprio dagli Hollow - chiaramente qualcosa non alla portata di tutti e che non rende tali calamità meno pericolose o da sottovalutare, semplicemente la città e i suoi abitanti si sono adattati a una situazione per il momento non sovvertibile. I giocatori vestiranno il ruolo di Proxy, professionisti che al giusto prezzo guidano i committenti nelle esplorazioni degli Hollow quale che sia il motivo per cui lo vogliono fare. Le minacce, del resto, non riguardano solo i mostri o potenziali criminali che bazzicano queste dimensioni ma anche una forma di corruzione capace di mutare gli esseri umani proprio in Ethereal. Insomma, non i posti più indicati dove trovarsi senza qualcuno che sappia il fatto proprio.

Protagonisti di Zenless Zone Zero sono i Phaethon, un duo di Proxy il cui tasso di successo e l'uso di una tecnologia unica li ha resi piuttosto appetibili per chiunque voglia accedere agli Hollow: la scelta del giocatore ricade come sempre su un avatar maschile, Wise, o femminile, Belle, il cui tratto più distintivo a questo giro è finalmente avere il dono della parola. Se in Honkai: Star Rail ci sono state soprattutto di recente occasioni in cui Stelle o Caelus hanno di fatto parlato (anche se più spesso erano pensieri), un protagonista attivo è stato l'aspetto che già sei mesi fa mi aveva favorevolmente colpito e dà a Zenless Zone Zero l'occasione di integrare ancora meglio sia Wise sia Belle - quale che sia il loro ruolo e destino in questa nuova avventura.

Fatte le dovute e brevi premesse, torniamo alla questione principale. Se da un lato Zenless Zone Zero non manca di attività che hanno fatto presa su di me, così come di un'estetica gradevole e curata, dall'altro devo ammettere di non essere al momento coinvolta dagli Agenti. Parlo proprio dei modelli per sé, non del loro approccio al combattimento, perché dei vari gruppi presenti, ciascuno con i propri personaggi, nessuno ha davvero spiccato fatto salvo per Zhu Yuan e Von Lycaon: si tratta ovviamente di impressioni personali, soprattutto perché per quanto mi riguarda scelgo su chi puntare quando devo "pescarli" sia in base a possibili necessità di squadra sia alla loro estetica; a volte entra in conto anche la loro storia, se ho avuto modo di viverla, come nel caso di Firefly in Honkai: Star Rail che all'inizio mi ha sì incuriosito ma è stato poi scoprendola meglio che ho sentito di doverla avere nel gruppo.

In questo caso, invece, complice sicuramente anche il fatto di non essere arrivata passo passo al punto del gioco da cui parte l'account avanzato, mi sono scoperta indifferente al design della maggior parte degli Agenti. Attenzione, non sto dicendo siano brutti, solo che mi sembrano un po' poco ispirati tranne per le eccezioni di cui sopra. Sul fronte, invece, del combattimento non c'è niente da dire ed è anche in questo caso una questione di gusti in base allo stile di gioco: per esempio, l'ho già scritto nello scorso articolo, mi piace molto Billy per una serie di fattori e lo stesso dicasi di Von Lycaon, stiloso e pratico, così come altri personaggi mi convincono in battaglia pur non dicendomi granché a livello di design.

C'è tanto, tantissimo da fare a New Eridu

Strutturalmente, la base di Zenless Zone Zero è la stessa condivisa dagli altri giochi HoYoverse: si pescano i personaggi con la specifica valuta in-game (che, ovviamente, può essere acquistata con soldi reali) tentando la fortuna con i banner ad hoc per avere quelli migliori, si fa lo stesso con le armi (chiamate in questo caso W-Engine), si aggiungono ulteriori equipaggiamenti nella forma di Drive Disc e si potenzia tutto questo investendo le dovute risorse. Quando non si vaga per gli Hollow si esplora New Eridu in cerca di missioni od opportunità in generale per ottenere Master Tape, Encrypted Master Tape o, più facile, Polychrome che sono il corrispettivo delle Stellar Jade di Honkai e delle Primogemme di Genshin. Se conoscete uno di questi giochi, o il precedente Honkai Impact 3rd, allora ben sapete a cosa andate incontro. Cambiano mondo e lore, ma le basi restano le stesse.

In termini di esplorazione, ma non solo come vedremo più avanti, i Phaethon si avvalgono dei Bangboo, dispositivi più o meno senzienti creati in origine per dare supporto ogni volta che si verificava un disastro dovuto a un Hollow. Nello specifico i protagonisti usano Euos, che pur non avendo abilità combattive eccelle in altri ambiti e permette l'esplorazione di base grazie al sistema Hollow Deep Dive (HDD): attraverso la cosiddetta "Board" si naviga all'interno di queste intricate dimensioni scegliendo il percorso migliore per raggiungere l'obiettivo di turno. In base a cosa stiamo esplorando e perché potrebbero esserci diverse attività lungo il percorso, come forzieri da sbloccare o piccole prove da superare, quando non ovviamente combattimenti di per sé in cui fare sfoggio dei nostri Agenti. Finora è un sistema che ho trovato piacevole, nella sua originalità, e che soprattutto si differenzia dai giochi precedenti dando uno dei tanti tocchi di diversità a un titolo che con loro condivide una struttura comune.

Se però la volta scorsa ero già incappata nel sistema HDD, essendo la base dell'esplorazione in Zenless Zone Zero, a questo giro ho potuto sperimentare l'Hollow Zero: per dirla in breve, una modalità simile al Simulated Universe di Honkai: Star Rail dove si indaga all'interno degli Hollow e si finisce per affrontare nemici di difficoltà sempre crescente per ottenere diverse ricompense basate anche su incarichi settimanali. Questa modalità è particolare perché ci permette di chiamare in soccorso fino a un massimo di due Bangboo per assisterci in combattimento; nel corso dell'esplorazione si otterrà anche il cosiddetto Resonium (o Resonia), utile per potenziare noi e i Bangboo così da rendere la navigazione nell'Hollow Zero più agevole. Ci sono anche altri elementi che caratterizzano questa modalità, differenziandola così dal già citato Simulated Universe, o dall'Elysian Realm di Honkai Impact 3rd se preferite, pur essendo concettualmente simile.

In aggiunta a questi contenuti troviamo un'operazione organizzata dalle forze di difesa di New Eridu chiamata Shiyu Defense: si tratta di scontri da completare entro il tempo limite per ottenere, ovviamente, ricompense e che in questo caso ricorda molto di più lo Spiral Abyss di Genshin Impact - non solo per la sequenzialità dei nodi, ovvero che il successivo si sblocca solo completando il precedente, ma anche perché dal settimo in avanti ci verrà richiesto di mettere sul campo un totale di sei Agenti formando così due squadre. Avere poi effetti di supporto diversi e sui quali basarsi per completare al meglio queste sfide ricorda ancor più da vicino l'Abisso. Di nuovo, se lo conoscete sapete con cosa fare i conti.

Se siete giocatori che preferiscono menare le mani anziché esplorare, Shiyu Defense non è l'unica alternativa. Zenless Zone Zero offre anche un simulatore virtuale dove mettersi alla prova con sfide di alto livello, oppure personalizzare il proprio addestramento tramite combattimenti simulati al fine di guadagnare materiali per il level up. Come avrete intuito, anche questo non è un sistema ignoto ai veterani dei giochi HoYoverse e per accedervi dovrete investire batterie: più è alto il livello dei nemici, maggiori saranno le risorse consumate ma di contro anche quelle guadagnate. Mi piace molto l'idea delle carte dietro l'impostazione degli allenamenti personalizzati, anzitutto perché le carte di diverso tier si devono guadagnare a margine del simulatore virtuale (ad esempio completando i Proxy Primer o specifiche missioni secondarie) e poi perché permette di fatto al giocatore di scegliere in che modo investire le proprie risorse anche in base alla disponibilità di carte. Insomma, pur essendo un sistema sulla falsa riga dei Calyx di Honkai: Star Rail trova la sua strada variando sul tema e andando a offrire maggiore libertà al giocatore su come personalizzare tali sfide.

A tutto questo si aggiunge ovviamente New Eridu per sé, ricchissima di negozi da luoghi da visitare per le ragioni più disparate. Io ammetto di aver speso diverso tempo all'arcade in una personale versione del celebre Snake e altri giochi sulla falsa riga, anche se Snake mi ha tenuto incollata di più perché alla fine è diventata una questione personale. Ci sono poi i negozi dove fare gli acquisti del caso, lo stand dei noodle, il cafè... la città non manca certo di contenuti per svagarsi tra un incarico e l'altro, e devo ammettere che ha il proprio fascino. Personalmente non mi cattura come ha fatto inizialmente Genshin e sta facendo tuttora Honkai: Star Rail ma è anche vero che queste prove non sono come un'esperienza personale, completa e continuativa dal lancio in poi.

Zenless Zone Zero è accattivante e dimostra come HoYoverse sappia differenziarsi quanto basta per non rendere l'esperienza troppo simile alle precedenti, al netto degli aspetti in comune, magari ho solo bisogno di più tempo per lasciarmene affascinare. Così come potrebbe essere l'idea di dividermi fra tre giochi estremamente dispendiosi (in termini di tempo, per quanto mi riguarda non spendo denaro se non la prima volta per testare la validità del pass), sapendo che non c'è modo di seguirli tutti al giusto ritmo e magari dovrò scegliere quale mettere da parte. A essere più solida è l'opinione per cui gli Agenti mi sembrano in gran parte sottotono dal punto di vista estetico, ragion per cui spero che in futuro ne arrivino di più accattivanti.

Ciò detto, Zenless Zone Zero promette di partire con il botto per chiunque non abbia avuto occasione di provarlo. I contenuti non mancano, le differenze con i precedenti sono lì da vedere, c'è una maggior cura quantomeno nei personaggi protagonisti grazie a uno script che li rende molto più attivi delle controparti precedenti e nuovi contenuti aspettano solo di essere pubblicati per arricchire ulteriormente l'esperienza. Se preferite l'approccio action rispetto ai turni "dinamici" di Honkai: Star Rail ma non volete stare troppo a pensare alla combinazione di elementi come in Genshin Impact, Zenless Zone Zero potrebbe fare al caso vostro.

In questo articolo

Zenless Zone Zero

HoYoverse | 04 Luglio 2024
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