PlayStation 5: cosa c'è all'orizzonte?

Diamo un'occhiata a quello che possiamo aspettarci da ciascuno degli studi PlayStation, e dalle prossime esclusive per PS5.

PlayStation 5: cosa c'è all'orizzonte? - Concord

Per quanto riguarda PlayStation la prima metà di questo 2024 è andata abbastanza bene, pur senza grossi scossoni. Helldivers 2 si è rivelato una bella sorpresa sia dal punto di vista della critica che da quello commerciale, Final Fantasy 7 Rebirth è a oggi uno dei migliori giochi di ruolo dell'anno - anche se ha venduto meno di quanto Square Enix e Sony avrebbero sperato - e solo poche settimane fa sono stati lanciati Rise of the Ronin e Stellar Blade.

Queste esclusive sono state un raggio di sole in un settore altrimenti afflitto da licenziamenti e chiusure di studi (in cui Sony ha avuto un ruolo non secondario), ma per quanto riguarda la seconda metà del 2024 c'è una preoccupante mancanza di giochi e annunci, soprattutto in paragone con le offerte first-party che Xbox ha attualmente in programma.

Naturalmente tutto questo potrebbe cambiare, visto che ci avviciniamo rapidamente alla stagione estiva degli showcase e relative rivelazioni. Sony vorrà presumibilmente mostrare qualcosa di scintillante insieme alla potenziale presentazione della tanto vociferata PS5 Pro, ma capire quanti di questi nuovi annunci si tradurranno effettivamente in uscite entro i prossimi sei mesi è un'altra questione.

Al di là dell'imminente remake di Silent Hill 2, di Death Stranding 2 (previsto per il 2025), di Marathon e di un paio di altre uscite first-party di cui ci occuperemo a breve, il guardaroba di Sony sembra relativamente spoglio soprattutto per quanto riguarda i giochi legati ai principali studi PlayStation. Ci si chiede, quindi, cosa stiano facendo ora tutti quei team che hanno contribuito a rendere così forte la libreria dell'ammiraglia Sony, e quanto tempo ci vorrà prima di poter giocare le loro prossime produzioni. Diamo quindi un'occhiata a ciò che ciascuno di questi sviluppatori (esclusi gli studi di supporto) sta facendo al momento.

Naughty Dog

L'ultima grossa uscita targata Naughty Dog, probabilmente il fiore all'occhiello degli studi di PlayStation, è stata The Last of Us: Parte 2 del 2020. Da allora, gli sviluppatori di Uncharted non sono rimasto del tutto in silenzio: di recente, lo scorso gennaio, sono state pubblicato le versioni rimasterizzate di The Last of Us: Pare 1 (in collaborazione con Iron Galaxy) e Parte 2. Ma l'annuncio più importante di Naughty Dog non è stato un nuovo lancio, bensì la cancellazione di un titolo multigiocatore della medesima serie a cui lo studio aveva dedicato molti anni, prima di decidere di tornare a concentrarsi sulle avventure per giocatore singolo.

Nel marzo 2023 Neil Druckmann ha dichiarato che lo studio aveva definito il suo prossimo progetto, ma non ha confermato se si trattasse di The Last of Us: Parte 3 o di qualcos'altro. Nei 14 mesi successivi abbiamo saputo ben poco, a parte un piccolo accenno nel documentario del making-of di The Last of Us: Parte 2 in cui Druckmann ha dichiarato di avere in mente un “concept” e che “probabilmente ci sarà un altro capitolo di questa storia”.

Che si tratti di una continuazione della storia di Ellie, di un ritorno alle avventure di Nathan Drake o di qualcosa di completamente nuovo, non sarei troppo sorpreso di vedere un annuncio quest'anno, anche se il gioco sembra ancora lontano. Gli intervalli relativamente brevi di due o tre anni tra i vari Uncharted e The Last of Us sono ormai un ricordo del passato, purtroppo: ne sono già passati quattro dall'ultimo titolo di Naughty Dog.

Santa Monica Studio

Santa Monica Studio ha pubblicato God of War: Ragnarok alla fine del 2022, seguito dal sorprendente - e lungo - DLC gratuito Valhalla, nel dicembre dello scorso anno. Tuttavia, il futuro dello studio è un mistero, anche se sappiamo che Cory Barlog - game director di God of War del 2018 - è passato a dirigere un nuovo progetto nel 2021 dopo aver lasciato a Eric Williams il posto di Director di Ragnarok. Di questo nuovo progetto si sa poco o nulla, ma dato che è in sviluppo già da diverso tempo non sarebbe da escludere che venga rivelato quest'anno.

Per quanto riguarda un nuovo gioco di God of War, è probabile che non ci si possa aspettare tempi altrettanto rapidi. Nonostante il divario tra Ragnarok e il suo predecessore sia di soli quattro anni, la fine della saga norrena di Kratos segna una nuova direzione per la serie che, naturalmente, richiederà molto più lavoro dalle fondamenta. Sperare non costa niente, ma non aspettatevi di vedere presto il vostro "papà arrabbiato" preferito in azione. Detto questo, non diremmo di no a un remake della trilogia originale.

Insomniac Games

Insomniac è probabilmente lo studio più prolifico di Sony, che da quasi un decennio pubblica un gioco di Spider-Man o Ratchet and Clank ogni due anni, e che di recente ha riscosso grande successo con Marvel's Spider-Man 2. Ma in un momento di preoccupante della fragilità dell'industria dei videogiochi, nemmeno un gioco di tale portata è riuscito a evitare i licenziamenti di quest'anno, in quelli che si sono rivelati due mesi doppiamente dannosi per lo sviluppatore a seguito di un'enorme violazione dei dati.

Il furto di dati ha rivelato che l'attesissimo gioco di Wolverine non è previsto prima del 2026, ma anche che un gioco di Venom potrebbe precederlo nel 2025. In ogni caso, è altamente improbabile che Insomniac lanci qualche sorpresa quest'anno e, dopo tutto quello che lo studio ha passato di recente, credo sia giusto concedergli un po' di respiro.

Sucker Punch Productions

Sucker Punch è stata molto cauta dopo Ghost of Tsushima, del 2020. È presumibile che si stia lavorando al suo prossimo gioco ma, a dire il vero, non abbiamo idea di cosa si tratti esattamente. È possibile supporre un sequel del suddetto titolo a base di samurai, visto il successo raccolto, e un annuncio di lavoro del 2022 potrebbe essere indiziario.

Lo studio è infatti alla ricerca di un "Encounter Designer" per un "un gioco open-world, con particolare attenzione al combattimento in mischia e alla furtività”. Questo suggerisce certamente un ritorno in Giappone, ma potrebbe anche indicare un nuovo Infamous, o ancora qualcosa di completamente diverso. La verità è che non ne abbiamo la più pallida idea, ma speriamo che il silenzio venga rotto al più presto.

Guerrilla Games

Attraverso il DLC Burning Shores, dello scorso anno, Guerrilla ha continuato a sviluppare la storia di Aloy, e poiché il sequel ambientato nella West Coast si concludeva con un cliffhanger, non è azzardato pensare che lo studio di Amsterdam stia lavorando alla terza parte della trilogia di Horizon. Tuttavia, non ci aspetteremmo alcuna notizia a breve: il tempo di sviluppo tra Zero Dawn e Forbidden West è stato di cinque anni, quindi è probabile che ci sia ancora un po' di tempo prima di rivedere Aloy e i suoi amici dinosauri metallici.

Sappiamo però che è in lavorazione un gioco multiplayer di Horizon, con “un nuovo cast di personaggi e un look unico”, ma difficilmente lo vedremo quest'anno.

Housemarque

Returnal ha lanciato Housemarque nella galassia dei giochi mainstream, quindi non saremmo sorpresi se tornasse a bazzicarla con un seguito. A quanto pare, però, non sarà questo il prossimo gioco dello sviluppatore, che già nel 2022 aveva confermato di aver iniziato a lavorare a un nuovo progetto “un nuovo gioco, una nuova IP”. Al momento non è chiaro come l'abandono del direttore di Returnal, Harry Krueger - che era stato in Housemarque per 14 anni - abbia influenzato lo sviluppo. Per ora, questo nuovo gioco rimane un mistero, ma forse ne sapremo presto qualcosa.

Firewalk Studios

Firewalk è il primo studio di questo elenco ad avere un gioco previsto per il 2024. Rivelato lo scorso maggio, Concord è uno sparatutto multigiocatore PvP con un'estetica fantascientifica retrofuturistica, come si può intuire dal trailer d'annuncio in CGI, ma da allora non ne abbiamo saputo praticamente nulla.

Speriamo di vedere presto un po' di gameplay, altrimenti la data del 2024 potrebbe iniziare a vacillare.

Haven Studios

Heaven Studios e Jade Raymond hanno in programma Fairgame$, un gioco competitivo a base di rapine di cui non abbiamo visto molto al di là di un elegante trailer in CGI. Non avendo ancora una finestra di uscita, saremmo sorpresi di vederlo arrivare entro la fine dell'anno: lo scorso novembre il presidente di Sony, Hiroki Totoki, ha dichiarato che stava riducendo da dodici a sei il numero di giochi del servizio Live in uscita prima di marzo 2026.

Dato il successo di Helldivers 2, a parte gli intoppi PSN/Steam, sono sicuro che PlayStation cercherà di trarre qualche lezione positiva dal suo sviluppo e di applicarla a progetti futuri come Fairgame$. Il prossimo passo sarà lo svelamento del gameplay, presumibilmente per quest'anno.

Bend Studio

Bend è stato piuttosto silenziosa dopo l'uscita di Days Gone nel 2019, ma nel 2022 sono stati rivelati alcuni dettagli su ciò a cui lo studio sta attualmente lavorando. Il nuovo gioco “si baserà sui sistemi open-world di Days Gone, ma non sarà annunciato fino al "momento giusto". Oltre a sapere che non sarà la continuazione della storia di Deacon St. John, non abbiamo in mano davvero nulla. È passato abbastanza tempo, però, e si spera che nuove informazioni non siano troppo lontane.

Media Molecule

Media Molecule ha trascorso la maggior parte dell'ultimo decennio a lavorare su Dreams, uscito nel 2020.

Tuttavia, a seguito di importanti licenziamenti presso lo studio all'inizio del 2024, il supporto live per il gioco terminerà presto, in quanto Media Molecule mira a garantire che “Dreams si trasformi in una piattaforma autosufficiente”. Da allora non si hanno notizie su quale sarà il prossimo progetto dello sviluppatore.

Team Asobi

Precedentemente parte di Japan Studio, nel 2021 il team dietro Astrobot è diventato uno studio indipendente dopo il successo di Astro's Playroom. Il prossimo progetto non è ancora stato rivelato, ma nel 2022 il direttore dello studio, Nicolas Doucet, ha rivelato che sarà il “più grande di Asobi”.

In teoria potremmo vederlo presto, visto che lo sviluppo è in corso da diversi anni; la speranza è che la tanto vociferata PS5 Pro sia il luogo perfetto per replicare il successo di Astro's Playroom: incrociamo le dita.

Bluepoint Games

Dopo il successo dei remake di Shadow of the Colossus e Demon's Souls, Sony ha acquisito Bluepoint Games come studio first-party nel 2021. Non sappiamo quale sia il suo primo progetto da quando è entrato a far parte della famiglia PlayStation Studios, ma sappiamo che lo sviluppatore ha espresso il desiderio di creare un gioco originale, piuttosto che reimmaginare un altro classico. Forse potremmo assistere a un reveal quest'anno.

Polyphony Digital

Polyphony produce la serie Gran Turismo da 25 anni, quindi sarebbe un vero e proprio shock vederla allontanarsi da questa strada nel prossimo futuro. Avendo pubblicato GT7 solo meno di due anni fa, non è realistico aspettarsi qualcosa di nuovo abreve: torneremo a parlarne quando arriverà PlayStation 6.

San Diego Studio

Allo stesso modo, San Diego è ben consolidato come lo studio diettro a MLB The Show. L'edizione di quest'anno è uscita solo a marzo, quindi possiamo aspettarci di vederne un altro la prossima primavera, se la tradizione ci ha insegnato qualcosa.

Firesprite

Dopo essersi concentrata sui giochi VR, Firesprite ha recentemente sviluppato Horizon: Call of the Mountain per PSVR 2; quale sarà la prossima mossa dello studio, tuttavia, non è dato saperlo. L'ipotesi più accreditata sarebbe quella di un nuovo gioco VR, ma vista la mancanza di impegno da parte di Sony nella creazione di titoli per il suo secondo headset, non sarebbe una sorpresa vedere lo studio britannico orientarsi verso qualcosa di più tradizionale.

Secondo recenti notizie di licenziamenti e disordini all'interno, un Twisted Metal live-service sarebbe stato cancellato, mentre lo studio starebbe lavorando a un nuovo titolo per PlayStation chiamato Project Heartbreak, ma non ci sono ancora dettagli sulla sua natura, né date.

Questo è tutto ciò che sappiamo sui prossimi giochi first-party PlayStation. Naturalmente la situazione può cambiare e probabilmente cambierà presto, e con GTA 6 che si profila all'orizzonte nel 2025, ha senso che in molti stiano aspettando che Rockstar faccia la prima mossa per parlare di date. Detto ciò, il 2024 sembra ancora relativamente vuoto per quanto riguarda le esclusive PS5: speriamo che dopo un'estate di rivelazioni le prospettive appaiano molto più rosee non solo per i giocatori in attesa di nuovi giochi, ma anche per gli sviluppatori che lavorano duramente per realizzarli.

In questo articolo

Concord

Firewalk Studios | 23 Agosto 2024
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